Conversione a bsx

Da sempre etero, mai mi sarei aspettato che...
Il solito bello, bello della classe, bello della comitiva, bello del'ufficio, insomma il bello classico a cui non sono mai mancate le donne e che non a mai detto di no alle donne.
Dopo una vita da "sciupafemmine", l'estate scorsa, all'età di 60 anni, facendo una passeggiata sul lungomare romano sono incappato in un cartello che indicava un campo naturista.
Curioso per natura ho pensato di provare questa esperienza.
Parcheggio la macchina e mi avvio verso la spiaggia. Un altro cartello che avvisava che si stava entrando in un'area riservata al naturismo.
Devo dire che mi sentivo emozionato ed eccitato, non sapevo come avrei reagito alla visione di tutte quelle nudità, e soprattutto se sarei stato in grado di mantenere una situazione di "calma" del mio amichetto, visto che non sono consentite condizioni di erezioni nel campo. Ho pensato che se mi fosse successo mi sarei messo a pancia in giù, quindi mi avviai tranquillo.
Superata una duna di sabbia mi apparve la fatidica spiaggia, non molta gente ma già da lontano si potevano vedere coppie, singoli, singole, anche famiglie con bambini indaffarati nelle solite pratiche da spiaggia, l'unica differenza è che erano, ovviamente tutti nudi.
Ero molto eccittato e affamato di vedere tutto, ma dovevo fare l'indifferente, come se nulla fosse e come se già ero un naturista navigato, passavo davanti a fighe completamente aperte come se nulla fossi, sfioravo quasi qualche cazzone che passeggiava, come se nulla fosse e così via.
Mi sentivo tutto un rimescolamento dentro e la cosa arrivava anche li e sentii che qualche cosa si muoveva: non potevo spogliarmi in quelle condizioni. Decisi di prendermi un caffè al piccolo bar dello stabilimento in attesa che si calmasse la mia condizione e che facessi l'occhio a quella nuova ed eccitante situazione.
Mi sedetti ad un tavolino per gustarmi il caffè, ma soprattutto la spiaggia.
Mi meravigliai già da subito, che la cosa che inspiegablmente attirava i miei sguardi, più che le donne, erano gli uomini. Forse perchè di donne ne ho viste tante nella vita e di uomini nudi no. Anzi mi interrogai in quel momente e mi resi conto che non avevo mai visto un altro cazzo dal vivo.
Non sono uno sportivo, quindi non ho mai frequentato spogliatoi e non ho avuto mai occasione di fare docce o spogliarmi con uomini, quindi non ne avevo mai visto uno nudo.
Di foto e filmini ne ho visti molti ma così dal vivo mai.
Ce ne erano di tutte le misure, forme, giovani, anziani, vecchi, pelosi, depilati, mi sembrava un'illustrazione della Divina Commedia che vedevo da ragazzo a scuola.
Comunque decisi che era giunto il momento di unirmi a quella comunità, scesi in spiaggia, mi avviai verso un giovane che avevo visto già dal bar mi fermai li vicino e cominciai a prepararmi per la giornata che si annunciava molto interessante.
Mentre prendevo le mie cose dallo zaino, mi resi conto che avevo scelto inconsapevolmente un giovane ragazzo invece che una coppia o una donna, un secondo segnale insolito, me ne sono reso conto ma non ci ho dato molto peso. Il ragazzo era messo a pancia in giù e devo dire la verità aveva un bel culo tondo, tutto liscio senza un pelo. Ho messo giù il mio asciugamano e, con naturalezza, mi sono tolto maglietta pantaloncini e con un pò di esitazione anche il costume. Ero completamente nudo, mi sembrava che sarebbe stato tutto più difficile, invece stavo completamente a mio agio. Mi sdraiai e mi esposi alla visione di tutti e cominciai a prendere il sole.
Non riuscivo a stare con gli occhi chiusi sbirciavo continuamente le persone che mi circondavano ed il ragazzo che era ad un metro da me, se avessi allungato la mano lo avrei potuto toccare per quanto eravamo vicini. Mentre lo guardavo e mi interrogavo di come poteva averlo, sembrò svegliarsi e si girò verso di me, mi guardò in viso e mi salutò, abbassò lo sguardo per vedere come ce lo avevo ed io feci lo stesso. Sembrò compiaciuto di quanto vedeva, ed anch'io feci un gesto di approvazione guardando il suo. Era completamente depilato, un cazzo non grandissimo ma ben fatto con la cappella grande e in vista anche se in una situzione di semirilassamento. Incredibilmente mi sentivo molto eccitato, mi ritrovai a pensare che avrei voluto allungare la mano e toccarlo, accarezzarlo e tirare giù quella poca pelle che ricopriva la cappella, per vederla completamente al sole. Mi resi conto che non mi dava fastidio, anzi il cazzo mi stava eccitando. Lui se ne accorse anche perchè il mio cazzo stava crescendo e mi chiese se mi stavo eccitando. Mi disse" guarda che se ti si ingrossa ancora, arriva il bagnino e ti riprende". Non mi ero reso conto che mi era diventato duro ed aveva raggiunto quasi la massima erezione: "mettiti a pancia sotto dai" mi suggerì il ragazzo "si vede che sei nuovo di qui". Mentre io lottavo per farlo calmare, il ragazzo era tranquilo col suo bel cazzo al sole, ogni tanto lo toccava per cambiargli posizione ed io non lo perdevo di vista un istante. "Ti si è calmato" mi chiese, gli risposi di si, e lui "ti piace il mio cazzo?" risposi di si e lui "mi piace anche a me il tuo, ti va di fare qualche cosa?" incredibilmente risposi di si. "facciamo il bagno insieme dai" si alzò e si diresse verso l'acqua, io feci altrettanto e ci ritrovammo in acqua vicini. "Stiamo attenti a non farci notare molto che non si può" mentre diceva così aveva allungato la mano sott'acqua e me lo stringeva alla base, allungai anche io la mano e me lo ritrovai in mano bello duro e pulsante. Era cresciuto molto e tirando giù la pelle gli scoprii completamente la cappella che potevo vedere dalla trasparenza dell'acqua. Lui cominciò a segarmi piano ed io feci altrettanto, ad ogni scappellata mi si induriva di più e mi stava scoppiando dall'eccitazione, sentivo che sarei venuto da lì a poco. Avevo un cazzo in mano e per di più ero eccitatissimo...una situazione fino a poche ore prima impensabile. Stavamo con l'acqua fino alla gola e ci stavamo facendo una sega reciproca, completamente nudi. Mentre me lo stringeva mi chiese di toccargli il culo per farlo eccitare ancora di più, io con naturalezza gli misi le mani tra le chiappe belle dure, trovai il suo buco e gli infilai un dito dentro. Sentii che gli si induriva di più e fece un gridolino quando comincia a fare su e giù. Intanto lui mi diceva che gli piaceva e che aveva voglia di prenderlo in bocca e nel culo. Eravamo lontani da tutti non ci poteva vedere nessuno ma non me la sentivo di andare oltre così nell'acqua. Gli dissi che sarebbe piaciuto anche a me ma non in quel momento. "allora veniamo insieme qui in acqua". Comiciò a muovere la sua mano più veloce ed anchio muovevo le mie mani più velocemente una sul cazzo ed una ne culo. Sentii una scossa partire dal cervello e venni come da tempo non venivo, lui resistette più di me e potei prima sentire le pulsazioni del suo cazzo nella mia mano, sentii il suo culo stringersi forte poi vidi la sua sborra bianca schizzare in acqua.